martedì 20 maggio 2008

ARTICOLO da Caniutili/Workdogs di Aprile

Portare a passeggiare i nostri Tchiorny al mattino presto, in queste fredde e serene giornate d’inverno ha i suoi vantaggi. Lo spettacolo fantastico ricco di colore e poesia dell’alba sul monte Rosa, il sole che nasce e copre di nulle sfumature i ghiacciai e la neve. Noi pensiamo che i Terrier Neri Russi, siano cani dolcissimi tenerissimi e sempre pronti a regalarti amore e affetto, per questi motivi appena è possibile passiamo la maggior parte del nostro tempo con loro. Ci sono i momenti espositivi che ci hanno regalato tantissime gioie ma, ci sono i momenti di “vita giornaliera molto più importanti in cui la presenza dei nostri cani è costante. In una nebbiosa mattina decidiamo di andare finalmente a camminare sulla neve, carichiamo sul furgone Vladik e Saltan, i nostri due maschi e, finalmente uscita la nebbia arriviamo alle nostre ambite montagne, la giornata è splendida, limpidissima fa “quasi” caldo il sentiero è bagnato ma si cammina molto bene e incontriamo altri escursionisti che inevitabilmente ci fanno domande sui nostri Tchiorny, li accarezzano e rimangono stupiti per la docilità e la calma dei nostri cani. Stiamo camminando neln silenzio della montagna quando ad un tratto Vladik e Saltan fiutano molto freneticamente la neve, alziamo gli occhi e al margine del bosco scorgiamo un piccolo branco di caprioli che velocissimo corre scomparendo negli alberi. Arriviamo alla meta e sganciamo i nostri amici che nonostante tutta le strada fatta si buttano a giocare e a correre nella neve alta, in un attimo siamo presi anche noi dal gioco e ci ritiriamo tutti a rotolare e a correre nella neve. Il sole si sta nascondendo ed è l’ora di rientrare, stanchi ma molto felici per la bella giornata di sole che ci ha ritemprati e siamo sinceramente molto contenti di aver regalato ai nostri cani un giorno un poco speciale nella neve... come nella Patria della razza la Grande Madre Russia.

Galia Ettore

ARTICOLO da Caniutili/Workdogs di Aprile

sabato 17 maggio 2008

ULTIMO SALUTO A TUTTI

Riesco a scrivere solo adesso e sprero di farlo nel modo più corretto.

E' accaduta una cosa molto dura e violenta, un tumore ha portato via Ettore.
Ricordo la prima volta che abbiamo deciso di prendere un Terrier Nero Russo, eravamo al settimo cielo per la felicità ma le difficoltà si sono fatte sentire presto. Insieme abbiamo dato vita a questa passione e imparando dai nostri errori siamo riusciti a migliorarci sempre più. Ma ora Ettore non c'è più.....Io ho la responsabilità per due persone e sapeste quante volte mi sono chiesta quale fosse la cosa giusta da fare se fermarmi o proseguire. Vicino sento tante persone che hanno il cuore grande e grazie a loro riesco a proseguire e a sentirmi più forte. I primi sono i parenti stretti e un ringraziamento particolare è rivolto a Svetlana Dervyn che non mi ha mai lasciata, anche quando c'era ettore. Grazie agli amici amanti dei cani, al Club Terrier Nero Russo, Marco Galli, famiglia Ghibaudi, famiglia Rivaldi, Deliana e Andrea, ENCI di Novara, la scuola di addestramento Buondavide, Cristina, Teresa, Santino e tutti gli amici di Casalino.Grazie a tutti quelli che ci sono stati vicini nei giorni più difficili.

Un grazie speciale e con il cuore da parte mia e di Ettore, che ci ha regalato tanta umanità e tanta passione.

Fai buon viaggio Ettore. Ciao.